“[…] effettuare una buona pianificazione patrimoniale significa attuare una ragionata scelta in merito ai regimi da adottare, per provvedere al meglio fin dalla costituzione della famiglia alla protezione di quel patrimonio che, nel corso della stessa vita familiare, si formerà.”
Patti prematrimoniali e trust nel diritto di famiglia, guida per coppie sposate conviventi, di fatto – Armando edizioni, ultima fatica dell’Avvocata Elda Pennello, è un manuale sulla gestione patrimoniale volto ad informare, in maniera appropriata, professionisti del settore e tutti coloro che intendono tutelare il proprio patrimonio e quello degli eredi.
Un volume che nasce in un contesto socioculturale complesso e che, pertanto, si insinua nelle pieghe di una società spesso distratta, veicolando la gestione dei rapporti umani alla sobrietà del diritto e di quanto già previsto dal nostro vasto codice civile.
Il volume si pone, appunto, come un manuale pratico, accessibile a tutti, essenziale nelle sue note caratteristiche. Partendo dal concetto assiomatico dell’istituto di diritto preso ad esame – patti patrimoniali, trust, patti di famiglia – sviluppa e chiarisce il principio con casi specifici rendendo chiaro il concetto esplicitato e fornendo gli strumenti appropriati a chiunque voglia essere edotto sulla questione.
Una risorsa, dunque, per tutti coloro i quali si ritrovano a dover gestire non solo un vasto patrimonio, ma anche l’incertezza dei rapporti umani sempre più fragili e imprevedibili. Nel volume l’autrice, nota per la sua attività a tutela delle donne, informa sull’importanza di tutti quegli accordi, che in caso di crisi di coppia, mirano a tutelare l’interesse dei singoli e soprattutto dei soggetti più deboli. Un volume destinato, dunque, non solo a coloro abbiano contratto matrimonio, ma anche alle coppie di fatto, allargando, quindi, il concetto di famiglia a seconda del caso di specie.
Un lavoro che parte analizzando la Riforma del diritto di famiglia avvenuta nel 1975:
“Con la suddetta riforma si è difatti posta un’enfasi sulla volontà dei coniugi al momento del matrimonio, dando loro pari poteri nella gestione familiare, incluso il controllo congiunto dell’autorità genitoriale. Contestualmente, la separazione è stata dissociata dal concetto di colpa e subordinata all’insorgere di circostanze che rendessero intollerabile la convivenza o che arrecassero grave danno all’educazione dei figli. Per quanto riguarda gli aspetti patrimoniali, la Riforma del 1975 ha istituito peraltro la comunione legale dei beni (artt. 159 e 177 c.c.) e ha disciplinato l’impresa familiare (art. 230 bis c.c.) con l’obiettivo di riconoscere il valore del lavoro svolto dalla donna all’interno della famiglia o nell’attività economica del coniuge.”
Una svolta che, come chiarisce la stessa autrice, ha raggiuto il suo apice con la Legge n. 74/1987 con l’introduzione del divorzio. Nello specifico risulta interessante l’accento che l’autrice pone riguardo le recenti normative sulla violenza familiare, che inducono il lettore a comprendere quanto il diritto sia il riflesso dei cambiamenti della società e quanto sia vivo.
Il lettore, dunque, verrà traghettato con maestria nella più grande passione, e professione, dell’autrice: il diritto.
Elda Panniello, Avvocata di professione, con studi a Roma, Milano e a Foggia, abilitata anche in criminologia, è una grande esperta di diritto di famiglia. Negli anni, è stato proprio lo studio del diritto di famiglia, a spingerla ad approfondire l’ambito della violenza di genere. Una professionista e una divulgatrice che ha messo a disposizione la propria conoscenza al servizio di tutti quelli che necessitano di un supporto legale approfondito senza differenza di genere. Per questo impegno professionale ha ricevuto il prestigioso riconoscimento da parte de “Le Fonti Awards 2021” quale Migliore studio professionale – Settore Diritto di Famiglia. Già autrice di Separazione e divorzio nella prospettiva dell’uomo violento (Kimerik, 2020), Elda Panniello, con Patti prematrimoniali e trust nel diritto di famiglia, guida per coppie sposate conviventi, di fatto – Armando edizioni – ci regala un’opera di grande valore intellettuale, valido strumento di lavoro per gli operatori del diritto, ma non solo.
Anna Di Fresco