È tempo di Guida Vitae 2025! Presentata il 16 novembre 2024, in quella che è stata la prima stazione ferroviaria di Firenze, costruita nella prima metà dell’800 e oggi adibita a location per meeting ed eventi: la caratteristica Leopolda.
Sotto un tetto a struttura metallica, suddiviso in due larghe navate, i lunghi tavoli con le 452 cantine premiate con le “gemme” AIS 2025, una selezione esclusiva, tra le quasi 3000 aziende recensite, dei vini che hanno ottenuto i punteggi più elevati nei panel di degustazione dell’Associazione Italiana Sommelier (94/100).
La giornata è cominciata con le complesse prove sostenute da: Andrea Gualdoni di Ais Lombardia, Massimo Tortora di Ais Toscana, Artur Vaso di Ais Lombardia, sorprendenti finalisti del premio Miglior Sommelier d’Italia Associazione Italiana Sommelier 2024 – Premio Trentodoc (cui dedicheremo un articolo a dicembre) vinto da Andrea Gualdoni. Il tutto energicamente presentato da Gianluca Semprini, che ha magistralmente tenuto i ritmi di una così piena e importante giornata.
I lavori del pomeriggio sono cominciati con i saluti istituzionali, della Vicepresidente della Regione Toscana Stefania Saccardi, del Dott. Giuseppe Salvini, Segretario Generale della Camera di Commercio di Firenze e del Senatore Patrizio Giacomo La Pietra, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Agricoltura, alla Sovranità Alimentare ed alle Foreste . Tutti hanno ricordato l’importanza che il vino ha da un punto di vista economico per il nostro paese con un export pari a circa 1,3 milioni di euro, ma hanno anche ricordato il valore della tradizione, attraverso attività che si tramandano di generazione in generazione e che puntando anche sulla ricerca e l’innovazione tecnologica, cercano sempre di valorizzare i loro territori.
A seguire sono stati consegnati, dallo stesso Andrea Maschio, il “Premio Bonaventura Maschio”: per il nord a David Cattapan di AIS Treviso, per il centro a Giulia Ghirotti di AIS Cesena e per il sud a Giovanni Chionna di AIS Lecce.
Camilla Lunelli ha poi consegnato il “Premio Surgiva”, l’acqua minerale del Gruppo Lunelli, vinto dall’Associazione Regionale Sommelier Marche, con il progetto realizzato “Diversamente Sommelier”, che apre le porte del mondo della sommellerie a ragazzi diversamente abili.
È arrivato poi l’atteso momento in cui Sandro Camilli, presidente AIS Italia, ha consegnato i 22 Tastevin ai vini che hanno ricevuto una valutazione di eccellenza. Apprezzamento ottenuto sulla base della capacità di imprimere svolte produttive, rappresentative di modelli di riferimento di indiscusso valore per la rispettiva zona, acquisite attraverso il recupero di vitigni dimenticati.
Quest’anno i vincitori non sono stati raggruppati per regione ma per temi, decisamente uno più particolare dell’altro.
- I SANTI:
- Tenuta San Guido, Bolgheri Sassicaia 2021 – Toscana;
- Cantine San Zenone , Falanghina del Molise Pluris 2023, – Molise;
- San Lorenzo, Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane Escol Riserva 2019 – Abruzzo;
- San Patrignano, Romagna Sangiovese Superiore Avi Riserva 2021 – Romagna;
- I VESPRINI
- Paolo e Noemia D’Amico, Notturno dei Calanchi 2021 – Lazio;
- Arpepe, Valtellina Superiore Sassella Ultimi Raggi Riserva 2018 – Lombardia;
- SPERANZA E FUTURO
- La Sibilla, Campi Flegrei Falanghina Cruna Delago 2022 – Campania;
- Proprietà Sperino, Lessona 2019 – Piemonte;
- GLI ANGELI
- Donato D’Angelo, Aglianico del Vulture Donato D’Angelo 2021 – Basilicata;
- Tenute Chiaromonte, Gioia del Colle Primitivo Muro Sant’Angelo Contrada Barbatto 2021 – Puglia;
- I VINI DEL CINQUE
- Francesco Intorcia Heritage, Marsala Superiore Ambra Semisecco Vintage 1994 Tino n.5 1994 – Sicilia;
- Pian delle Vette, Mat’55 Brut 2015 – Veneto;
- TRA ANTICIPI E RITARDI
- Caparra & Siciliani, Cirò Rosato Le Formelle 2023 – Calabria;
- Vigne Surrau, Vermentino di Gallura Vendemmia Tardiva Montidimola 2022 – Sardegna;
- BIANCO E NERO
- Cantina Girlan, Alto Adige Pinot Nero Trattmann Riserva 2021 – Alto Adige;
- Vignai da Duline, Friuli Venezia Giulia Bianco Morus Alba 2022 – Friuli Venezia Giulia;
- Cantine Monfort, Trento Le Général Blanc Dosaggio Zero Riserva 2016 – Trentino;
- I GENITIVI
- Lamoretti, Colli di Parma Vigna del Guasto 2020 – Emilia;
- Grosjean Vins, Valle d’Aosta Chardonnay Le Vin de Michel 2022 – Valle d’Aosta;
- NON SOLO VINO
- Fattorie Le Terrazze, Conero Sassi Neri Riserva 2020 – Marche;
- Decugnano dei Barbi, Orvieto Classico Superiore Mare Antico 2022 – Umbria;
- Maixei, Rossese di Dolceacqua Superiore Barbadirame 2022 – Liguria;
Nota interessante l’introduzione della Guida Vitae 2025, a cura del direttore creativo Davide Garofalo, nella quale sono stati intervistati più cuochi di regioni diverse sulle pietanze tradizionali del territorio e ovviamente sui vini ad esse abbinati.
Pregevole il viaggio per immagini delle nostre splendide regioni, curato da Simone Pellicelli.
A chiudere l’evento anche due Masterclass dedicate ai tesori del Mediterraneo, tenute da Gabriele Gorelli MW e Daniele Cernilli, con 6 etichette ad incontro provenienti da terroir unici, tra cui Spagna, Grecia, Francia, Italia e Libano: Isole di luce, I bianchi del Mediterraneo e Il mare colore del vino, I rossi del Mediterraneo.
Insomma, una giornata davvero ricca di eventi e di emozioni, preludio di un 2025 ricco di esperienze in cantina e degustazioni, ovviamente con Guida Vitae alla mano!
Antonella De Cesare