Mancano solo tre giorni a “ViniAmo“, l’evento che si pone come obiettivo la condivisione e lo sviluppo della cultura del vino nel panorama romano e del Lazio. Giunto alla sua seconda edizione, l’evento, organizzato dalla Minelli Wine Events, si terrà quest’anno a Roma, Sabato 11 Maggio, all’Hotel Cristoforo Colombo, in uno spazio polifunzionale di 680 mq nel cuore dell’Eur. Banchi d’assaggio per degustare, attraverso cantine grandi e piccole, l’Italia e non solo. Saranno infatti ospiti anche cantine francesi, dalla champagne alla Borgogna, e albanesi.
Naturalmente non mancheranno stand dedicati al cibo, rigorosamente lontani dai banchi d’assaggio, proprio per dare la possibilità di degustare e assaporare, con la giusta attenzione, senza sovrapposizioni olfattive, così come ci ha fatto notare l’organizzatore Stefano Minelli che, tra l’altro, ci ha anche dato qualche dettaglio in più sull’evento:
-Minelli, mancano poche ore all’apertura, quali i numeri di questa seconda edizione.
Saranno presenti almeno 75 stand, 65 cantine, alcune aziende collegate al food, sponsor importanti e una degustazione continua con più di 250 etichette a disposizione.
-Come sono state selezionate le cantine?
Con una lunga ricerca basata sicuramente sulla qualità ma anche sulla territorialità, cercando di non avere sovrapposizioni e rappresentare più microzone possibili
-Qual’è il viaggio degustativo proposto in questa edizione
Sarà un grande banco d’assaggio su scala nazionale con tutte le regioni rappresentate direttamente dai produttori e qualche escursione in Francia e Albania. Cercheremo di dare agli appassionati che parteciperanno numerosi all’evento delle emozioni sensoriali e culturali attraverso tante meravigliose realtà enologiche con le quali condividere la storia dei loro prodotti.
New entry nello staff Cristina Santini, sommelier, giornalista, co organizzatrice dell’evento nonché curatrice della masterclass dedicata all’Aleatico.
-Ma le sorprese di certo non finiranno qui. Puoi dirci qualcosa di più?
Faremo un interessante focus su un vitigno antico, l’Aleatico, raccontando la lunga storia sulle sue origini e la sua diffusione in molte regioni italiane, per arrivare a parlare di una zona particolarmente vocata, il lago di Bolsena nella Tuscia Viterbese. A seguire ci sarà una mini verticale di otto vini dell’azienda Pacchiarotti Antonella di Grotte di Castro in provincia di Viterbo che sarà presente alla degustazione, due annate a confronto per ogni referenza e ci confronteremo con il pubblico sulle caratteristiche organolettiche e sulle differenze tra le varie annate.
Grazie a Stefano Minelli e Cristina Santini. A me non resta che darvi appuntamento a sabato 11 maggio all’Hotel Cristoforo Colombo. Vi aspetto. Questo era solo un …..aperitivo. Parola di Antonella.
Antonella De Cesare