Alla memoria di
Luigi Compagnone

Piaceva a Michele Scopone la signorina Santina Sole, sua dirimpettaia.
Piaceva ad Antonio Prudente, padre di Santina, la frittata di maccheroni ben salata e molto pepata, come la preparava sua moglie.
– Il pepe mi mette calore – diceva, fissando la sua donna.
Un giorno, sulla frittata appena servita in tavola, suonò l’allarme antiaereo.
Michele Scopone fu contento di scendere al rifugio dove avrebbe incontrato la bella Santina. Meno contento Antonio, che raccomandò alla moglie di portare la frittata.
Lungo le rampe di scale in penombra, tra Michele e Santina fu gioco di sguardi.
Il padre li vide. E quando tagliò la frittata per la famiglia, alla figlia diede una fettina sottilissima:
– Non si sa mai cosa può combinare una femmina con troppo pepe in corpo!